Addio al lavoro

"Influenzato dal primo incontro con Sartre e dall'esistenzialismo francese, Gorz pose subito l'accento sull'auto-responsabilizzazione dell'individuo nella ""dura costruzione"" della modernità capitalista-industriale. In questa intensa intervista ripercorre il suo percorso biografico e intellettuale: le sue riflessioni sulla realtà del movimento operaio nel neocapitalismo, le esplorazioni circa le possibilità di una pratica radicale al di là dei partiti, il suo provocatorio lavoro Addio al proletariato, per il quale si guadagnò la sua reputazione di leader del pensiero dei nuovi movimenti sociali, la critica della ragione economica e la colonizzazione finanziaria dei mondi della vita nell'industrialismo. Nonostante l'intensa preoccupazione per la questione ecologica, la reificazione capitalistica del lavoro umano è rimasta il tema dominante del suo lavoro. Come mostrano queste pagine brillanti, Gorz ha sempre cercato nuove prospettive per riconquistare, nel pieno della crescita capitali